ACB, Amm. 1882-1923, b. 8, fasc. Anno 1918

doc. 49 [10]

Pavia, 2 giugno 1918

Ill.mo Sig. Colonnello Direttore degli Spedali Militari di Pavia

Ai primi d’aprile richiesi alla Direzione dell’Ospedale Borromeo che nostre abitazioni in Collegio fossero fornite di acqua, che già da due o tre settimane mancava. Stamane, dopo due mesi, mi si dice che occorreranno ancora forse dei mesi prima che si possano riparare i guasti di un motore, etc. Facendo notare alla S.V. Ill.ma che noi manchiamo di acqua pei gabinetti, pei bagni e per gli altri casi familiari; che i nostri locali sono esposti a mezzodì, e che coi calori a cui andiamo incontro le nostre camere presentano gravi inconvenienze e difficoltà per la vita, in causa della mancanza assoluta di acqua, chiedo alla S.V. Ill.ma che voglia dare opportune disposizioni, provvedendo magari in via provvisoria col noleggio di un motore, che sostituisca subito quello che è in riparazione e sia così resa possibile la solita decenza di vita. Fiducioso di essere esaudito dalla di Lei compitezza presento i miei rispettosi ossequi dichiarandomi
[Maiocchi]