ACB, Amm. 1882-1923, b. 8, fasc. Anno 1918

doc. 41 [11]

Soprintendenza ai monumenti di Lombardia, Milano – Palazzo Brera
Milano, 10 luglio 1918

Molto reverendo monsignor signor dottor don R. Maiocchi Rettore dell’Almo Collegio Borromeo, Pavia (Membro della Commissione provinciale dei monumenti)

Oggetto: Collegio Borromeo – Salone

Da una recente visita di questa Soprintendenza, mi risulta che la grande e vivace decorazione pittorica secentesca (del Nebbia) sulla volta del salone al piano superiore risente danno dall’uso di infermeria del locale stesso. Come non è detto non ne abbiano a risentire i due quadri sui lati minori, coperti, ma sottratti così al beneficio dell’aerazione. Ora, poiché il numero dei letti apprestato da cotesto collegio come ospedale è rilevante, né mi consta che siano tutti e sempre occupati, così mi permetterei di rivolgere istanza perché, se appena è compatibile con la funzione patriottica ed ospedaliera del collegio, ne venga appunto escluso il salone. Gradirò un cenno in proposito.

Il Soprintendente Brusconi