Marzo 1623: «intorno ad alloggiar in cotesto Collegio…» Federico Borromeo e l’ospitalità, tra “carezze” e frugalità Il Collegio, oggi come ieri, è un luogo in cui gli ospiti attesi o i visitatori di passaggio giungono e si fermano volentieri. La bellezza dell’edificio, l’efficienza della macchina organizzativa, la qualità dei servizi – primo fra tutti quello della cucina, sempre prodiga di gustose pietanze, come attesta la lunga serie di registri dei menu giornalieri – e, naturalmente, il prestigio accademico (ma anche dinastico)…