Gennaio 1906: il Collegio come «semenzaio d’elette intelligenze» L’introduzione della media del 27 È il 16 gennaio 1906; Rodolfo Maiocchi si è insediato solo da pochi mesi (dall’ottobre precedente) alla guida del prestigioso collegio pavese e i suoi scambi epistolari con il Patrono, il conte Emilio Borromeo, sono da allora fitti e densi: lunghe lettere in cui il neo-Rettore riceve indicazioni, chiede pareri, avanza proposte, anche di interventi piuttosto “rivoluzionari”, certamente innovativi, quasi ponendosi in equilibrio tra l’imponente mole della storia dell’istituzione…