ACB, Amm. 1882-1923, b. 8, fasc. Anno 1915

Trascrizione 40

44[copia di mano del Maiocchi di due lettere e annotazione in calce]

Pavia, 29 luglio 1915

Spett. Direzione degli Ospedali di Riserva Pavia

Con n. 8 giuglio u.s. si comunicava a codenst’On. Dir.ne una fattura di pasta somministrata al Coll. Borr. pei primi giorni che arrivarono i feriti a questo per ordine del Collegio stesso il cui M.R. Rettore disse poi doveva pagare codest’On. Direzione. Si prega perciò voler trasmettere il relativo importo di L. 28.50 alla Ditta Scrivente per la chiusura dei conti. Ringraziando distintamente saluti

P. la Ditta Giuseppe Curti Curti

Pavia, 29 luglio 1915

Ospedale Mil. di Riserva Pavia

Questa Dir.ne non può assumersi la spesa di cui la presente nota perché la pasta venne ordinata direttamente dall’Ammin. Dell’A. Collegio Borromeo senza attendere che il fornitore dell’Ospedale portasse quella statagli ordinata e dopo ricevuta quest’ultima non la restituiva al detto fornitore di modo che per lo stesso giorno vi sarebbero due prelevamenti di pasta, ciò che non è ammissibile né si saprebbe come dimostrarli in contabilità.

L’Ufficiale di Amministrazione O. Broglia

N.B. I sacchetti esposti in fattura furono dalle suore già restituiti ai soldati di cucina, appunto perché non erano roba del Collegio né ordinata dal Collegio. L’ordinazione dalla pasta fu fatta da un militare che si recò al Mulino Curti, ma non mandato da noi. Tutto questo si ammette anche dai Curti.