ACB, Amm. 1882-1923, b. 8, fasc. Anno 1915
Pavia, 1 novembre 1915
Onorevole Direzione degli Ospedali di Riserva Pavia
Venuti per caso a conoscenza della circolare 30 ottobre di codesta On. Direzione, riguardante la assegnazione di combustibile a ciascun Reparto, trovammo in essa una cosa che ci riguarda. Si danno ordini perché il servizio dei caloriferi sia affidato a soldati, sotto il controllo di un graduato. Ora, i caloriferi del Collegio sono alimentati da cinque caldaie, tre delle quali sono poste all’angolo sud-ovest del palazzo con libero accesso degli addetti all’Ospedale; le altre due non possono avere accesso se non dalla cucina del Collegio e da locali abitati dalle RR. Suore. Mentre gli ordini surriferiti non ci riguardano per quanto concerne il servizio delle prime tre caldaie, ci imbarazzano non poco per le altre due, non potendo per ragioni ovvie permettere libero accesso a estranei. Per ciò senza fare domande che portino aggravio a codesta On. Direzione Sanitaria, la Direzione di questo Almo Collegio avverte che, pur lasciando piena libertà di sorveglianza al graduato a cui si darà questo incarico, provvederà al servizio ordinario con personale proprio e a proprie spese, per il servizio delle ultime due caldaie. Domanda pure che prima di iniziare l’uso dei caloriferi del collegio questa On. Direzione ne assuma regolare consegna, in cui se ne riconosca il perfetto stato di conservazione, con conseguente impegno di risarcimento per gli eventuali danni e deterioramenti (non ordinarii) nell’impianto. Data la ragionevolezza ed equità delle due domande si ha fiducia che vengano sollecitamente accolte.
Con ossequio
Il Rettore