Gennaio 1581: prima Messa in Collegio
435 anni fa nella cappella già ultimata e affrescata…
“1581 adi 18 genaro“ festività della Cattedra di san Pietro, secondo il Rito Ambrosiano: una nota d’archivio* registra la data della prima Messa nella “nova” Cappella del Collegio, da poco ultimata, allestita e decorata secondo le indicazioni delle Instructiones Fabricae et Supellectilis Ecclesiasticae promulgate da Carlo Borromeo nel 1573. Gli affreschi della volta erano stati collaudati nel 1579 e messe in opera nel medesimo anno le “vedriate fate di vedri tondi da Venecia”.
Nel 1581, a Collegio non ancora ufficialmente aperto, entra nell’edificio ancora parzialmente in costruzione un primo gruppo di studenti iscritti all’Università di Pavia; tra questi Federico Borromeo, cugino di Carlo, da lui seguito negli studi e designato non solo come primo degli Alunni, ma anche come primo dei Patroni della nascente istituzione.
Accompagnato dalla sua famiglia, dal precettore Simone Gazzola, dall’amico conte Ercole dal Verme e dal dottore in Filosofia e lettore dell’ateneo pavese Flaminio Papazoni da Bologna, il giovane conte Borromeo assiste alla Messa celebrata dall’oblato Giulio Cesare Bonomi, che Carlo gli aveva assegnato quale docente di Teologia.
* Archivio storico del Collegio Borromeo, Possessioni, b. 157, fasc. 8
Cfr.: S. Negruzzo, Per allegrezza spirituale: la ‘congregazione segreta’ del collegio Borromeo, in Margarita amicorum. Studi di cultura europea per Agostino Sottili, a cura di F. Forner, P.G. Schmidt, C.M. Monti, Milano, Vita e Pensiero, 2005, vol. 2, pp. 879-900; G.G. Mellerio, scheda Celebrazione della prima messa, in I templi della sapienza. 450 anni di fondazione del Collegio Borromeo, catalogo della mostra Carlo e Federico nel palazzo per la Sapienza, a cura di E. Maggi, L. Giordano, Pavia, TCP, 2011, p. 77; L. Erba, La cappella, in Un palazzo per la Sapienza. L’Almo Collegio Borromeo di Pavia nella storia e nell’arte, a cura di P. Pelosi, Pavia, TCP, 2014, pp. 19-20.
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